flacone di pasticche rovesciato su una mano

 

Gli integratori alimentari rappresentano un terreno scivoloso per le persone che decidono di mettersi a dieta per dimagrire o per sopperire alla mancanza di alcune importanti sostanze. Vanno scelti con cura ed assunti secondo specifiche indicazioni. Perché spesso le diete fai da te creano problemi invece di risolverli.

Tutte le etichette riportano infatti l’avvertenza che qualsiasi integratore alimentare non sostituisce una dieta equilibrata e uno stile di vita complessivamente sano (vedi anche Correre d’inverno che passione)

Secondo le direttive ministeriali gli integratori sono “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”. Già da questa definizione quindi ci accorgiamo come questo prodotto per la cura della persona costituisce un aiuto per l’organismo, se abbiamo ad esempio problemi di digestione, carenze di alcuni principi che causano debolezza, perdita di capelli e altri fastidi legati all’alimentazione.

Il più delle volte comunque associamo gli integratori alimentari al dimagrimento e il fatto che siano per lo più naturali ci fa abbassare la soglia di attenzione.

(Ti interessa sapere come spezzare l’appetito senza ingrassare?)

Va bene usarli ma sempre su consiglio di un dietologo o nutrizionista che conosca le vostre esigenze. 

 

Fonte immagine: https://farm3.staticflickr.com/2797/4397922637_a04ccd4160_z.jpg?zz=1